Nuovi materiali e dispositivi per l’elettronica, la fotonica e l’energetica

I nuovi materiali (multi-)funzionali e le nanotecnologie prevedibilmente determineranno i maggiori progressi futuri nel campo dell’elettronica, della fotonica e dell’energetica. Molte attività sono state intraprese in questo campo al DIFI, mirando alla scoperta di nuovi materiali, alla progettazione di materiali con proprietà controllate mediante nanostrutturazione ed auto-organizzazione ed allo sviluppo di tecniche innovative per la realizzazione di dispositivi.

L’attività può essere schematicamente riassunta come segue:

Nuovi materiali paradigmi e dispositivi per l’elettronica:

  • Integrazione di nuovi composti di metalli di transizione in dispositive per il trasporto, la memorizzazione e il trattamento del segnale.
  • Elettrodi metallo-dielettrici nanostrutturati alternativi rispetto agli ossidi conduttori trasparenti convenzionali.

Nuovi materiali per la plasmonica dall’infrarosso all’ultravioletto:

  • Disposizione auto- organizzata di nanoparticelle metalliche con risposta plasmonica controllata nell’intervallo spettrale dall’ Ultravioletto al vicino infrarosso, per applicazioni di spettroscopia ad alta sensibilità, di magneto-plasmonica e di sensoristica molecolare.

Nuovi materiali e dispositivi per la produzione, l’accumulo e la raccolta di energia:

  • Studio di composti di metalli di transizione e di nuove tecniche di preparazione a basso costo per la realizzazione di celle fotovoltaiche, a combustibile e di moduli termoelettrici.
  • Intrappolamento a larga banda della luce in celle fotovoltaiche e dispositivi fotonici mediante nano-strutture antiriflesso bio-mimetiche.
  • Produzione di energia dal vento mediante dispositivi basati sulla interazione fluido-struttura, miranti alla generazione di potenza elettrica dell’ordine del mW per Wireless Integrated Network Sensors WINS.