L'esperimento CMS

Compact Muon Spectrometer at the LHC

CMS è un esperimento di fisica delle alte energie all'acceleratore LHC del CERN. LHC fornisce collisioni di protoni (e anche ioni pesanti) ad energie elevatissime. In tali collisioni vengono prodotte numerose particelle in condizioni prossime a quelle presenti subito dopo l'origine dell'universo. Le particelle o i loro prodotti di decadimento vengono ricostruite analizzando il loro passaggio attraverso opportuni strumenti (rivelatori). Lo studio delle particelle prodotte nelle collisioni di LHC consente di comprendere meglio le interazioni fondamentali e di cercare di rispondere a domande quali l'origine della massa, l'esistenza o meno di ulteriori dimensioni dello spazio-tempo, la natura della cosiddetta materia oscura, il motivo della scomparsa dell'antimateria ed altre ancora.

CMS è una delle più grandi collaborazioni scientifiche di sempre; partecipano all'esperimento oltre 4000 fisici e ingegneri che appartengono a università e enti di ricerca di 41 paesi.

CMS last GEMs installation

Il gruppo di Genova si è occupato della costruzione del magnete superconduttore di CMS, in collaborazione con l'Ansaldo di Genova, ed è attualmente attivo nell'analisi di nuovi algoritmi di ricostruzione delle tracce di particelle cariche, nell'integrazione di nuovi metodi di simulazione di vari processi e nello studio di particelle che decadono in coppie di quark top (la particella elementare più pesante sinora scoperta) e nello studio di proprietà del quark top stesso. Inoltre, per l’upgrade del rivelatore in vista delle prese dati ad alta luminosità, il gruppo di Genova è coinvolto nella costruzione di una parte del nuovo tracciatore utilizzando rivelatori a stato solido innovativi.

L'esperimento CMS è cofinanziato in Italia dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN)