La stampa additiva metallica rappresenta il settore di punta della produzione metallurgica moderna. La forza di questa tecnologia è rappresentata dalla possibilità di produrre componenti metallici topologicamente ottimizzati grazie a un’eccezionale libertà di design ed all’utilizzo di una tecnologia all’avanguardia. La tecnologia Selective Laser Melting,o SLM, permette infatti di produrre parti metalliche partendo da un letto di polveri metalliche finissime, fuse per strati successivi per mezzo di un fascio laser focalizzato.
Il DiFiLab, in collaborazione con l’INFN, si è dotato della macchina Print Sharp 250 equipaggiata con un laser a fibra single mode in IR con potenza pari a 500 W. La macchina consente la produzione di componenti di medie dimensioni in un numero elevato di metalli tra i quali acciaio inossidabile, acciaio Maraging, lega a base di nichel per alte temperature (inconel), lega di titanio, lega di cromo cobalto, lega di alluminio, acciaio ad alta resistenza, lega di rame.
La particolarità della macchina è data inoltre dal sistema a parametri completamente aperti che consente lo studio e l’ottimizzazione del processo di stampa. La macchina è inoltre inserita in un sistema produttivo che permette dal disegno di giungere al prodotto finito.

Generazione di pezzi meccanici mediante stampante 3D a metallo
Il laser infrarosso focalizzato sul piano di lavoro viene spostato nei punti voluti e fonde la polvere di acciaio 316L come dimostrato dalla presenza di lapilli.
Terminato lo strato, il piano di lavoro viene abbassato di 30 𝜇𝑚 e un nuovo strato di polvere viene distribuito uniformemente ed inizia un nuovo ciclo.
Con tale procedimento a strati, strato dopo strato il pezzo viene realizzato.

Eliminato il residuo di polvere non fusa, i pezzi realizzati saranno poi tagliati dal piatto di stampa