Il Museo "Giovanni Boato"

Fondato nel 1991, il Museo comprende 276 strumenti scientifici provenienti dall’Antico Gabinetto di Fisica, (1784-1911) e 266 provenienti dall’Istituto di Fisica (1911-1950).

Essi coprono tutti i settori della Fisica, quali Meccanica, Ottica, Acustica, Elettromagnetismo, Termodinamica. I più antichi risalgono alla seconda metà del Seicento. Per la maggior parte sono strumenti scientifici che sono stati utilizzati nelle varie ricerche portate avanti dai fisici genovesi a partire già dalla fine del ‘700 .

Sono anche presenti apparati didattici-dimostrativi. Parte degli strumenti (187) sono esposti, in ordine cronologico e tematico, in 12 vetrine collocate ai piani 6° e 7° del Dipartimento di Fisica. Il Museo è aperto al pubblico su appuntamento ed è utilizzato per l’attività didattica universitaria e negli incontri con gli studenti delle Scuole. Gli strumenti del Museo e l’attività del Gabinetto di Fisica sono tuttora oggetto di studio.

La visita al Museo è gratuita e si fissa su appuntamento tramite e-mail a direzione@fisica.unige.it e flavio.gatti@unige.it.

Electromagnet used by Michele Alberto Bancalari
Elettromagnete utilizzato da Michele Alberto Bancalari, quando, nel 1846, ha scoperto a Genova il diamagnetismo dei gas (anticipando Faraday che stava affrontando lo stesso problema)