Il premio Nobel per la fisica alla rilevazione delle onde gravitazionali

Il 14 settembre 2015, un secolo dopo le previsioni teoriche di Albert Einstein, gli scienziati della collaborazione LIGO hanno realizzato la prima misura diretta di onde gravitazionali. Questo successo è valso il premio Nobel per la Fisica a Barry Barish e Kip S. Thorne (del Calthech), e a Rainer Weiss (del MIT).

Il Dipartimento di Fisica oggi festeggia insieme a tutta la comunità scientifica una scoperta che, come sottolinea Gianluca Gemme (INFN, Genova), "segna l'inizio di una nuova scienza, l'astronomia gravitazionale". La scoperta è il frutto di una collaborazione internazionale, alla quale l'Italia dà un contributo importante sin dal lavoro pionieristico di Adalberto Giazotto. Continua Gemme: "Oggi, grazie all’entrata in funzione dell’interferometro VIRGO, nei pressi di Pisa, siamo in grado di localizzare la sorgente dell’onda gravitazionale con grande precisione; questo ulteriore passo avanti apre la strada a un’immensa ricchezza di osservazioni, frutto della collaborazione degli interferometri con gli osservatori astronomici di ogni parte del mondo."

Secondo il vicedirettore del Dipartimento di Fisica, Marco Pallavicini, "E' un risultato fantastico che premia la collaborazione VIRGO-LIGO per un lavoro di ricerca e sviluppo durato decenni e a cui l’Italia e l’INFN in particolare hanno dato un contributo fondamentale. Molti fisici genovesi svolgono un ruolo importante nella collaborazione VIRGO."