Majorana – un genio controcorrente

Spettacolo Teatrale

  • Teatro Garage Sala Diana - Via Paggi, 43b, Genova

Dettagli

Il primo appuntamento della rassegna “Stagioncina da salotto” ideata e
diretta da Alessandra Frabetti all’interno della stagione teatrale del
Teatro Garage Sala Diana, è in programma il 6 novembre con Simone Faucci
di Teatri della Resistenza in “Majorana – un genio controcorrente”: le
ultime ore di Ettore Majorana, durante le quali egli stesso affronta e
confronta le teorie scientifiche con la propria umanità, le proprie
contraddizioni e il proprio impulsivo, ostinato senso della ricerca.
Ettore Majorana, la cui scomparsa è ancora avvolta nell’oscurità, come
un Amleto della fisica, ci lascia in eredità questo quesito, in cerca
della risposta al mistero dell’equilibrio tra materia e antimateria, tra
sentimento e ragione, tra follia e saggezza.
Interprete della complessa personalità di Majorana è il fiorentino
Simone Faucci, attore, regista e coautore del testo insieme a Dario
Focardi, con cui ha fondato, in collaborazione con Regione Toscana, la
compagnia Teatri della Resistenza.

“Majorana – un genio controcorrente” è realizzato sotto il patrocinio
dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l’ente pubblico di ricerca
che in Italia coordina la ricerca in fisica nucleare, subnucleare e
astroparticellare, e che affonda le sue radici nella ricerca e nella
conoscenza sviluppata dal gruppo di via Panisperna. La nascita stessa
dell’INFN deve molto alla volontà di Edoardo Amaldi di proseguire, dopo
l’esilio forzato di Enrico Fermi negli Stati Uniti, la pionieristica
ricerca nel campo della fisica nucleare e subnucleare nata con il gruppo
di via Panisperna.
Portano il nome di Majorana ipotesi tutt’oggi oggetto di studio e di
ricerca in fisica fondamentale, come “il neutrino di Majorana”,
particella supposta coincidere con la sua antiparticella, le cui
proprietà sono oggetto di ricerca ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso
dell’INFN.
Lo spettacolo è anche sotto il patrocinio dell’Università di Genova.

SINOSSI – “Majorana – un genio controcorrente”
Ettore Majorana è uno delle più brillanti menti tra i grandi scienziati
guidati dal famoso premio Nobel Enrico Fermi i quali passeranno alla
storia come i “Ragazzi di Via Panisperna”. Geniale e schivo, vulcanico e
solitario, Ettore è il teorico del gruppo. Studia e collabora in
Germania con Heisenberg, il grande teorico della meccanica quantistica,
per poi tornare in Italia ad insegnare a Napoli sotto la spinta dello
stesso Fermi. Qui pare trovare una sua dimensione dopo anni di tormento.
Ma qualcosa non funziona e, qualche mese dopo il suo arrivo nella città
partenopea, si imbarca su una nave per Palermo, non prima di aver
lasciato una lettera al direttore della Facoltà di Fisica in cui
annuncia le sue dimissioni e mostra segni di inclinazione al suicidio.
Giunto a Palermo invia un telegramma in cui rinnega la lettera
precedente e s’imbarca nuovamente alla volta di Napoli. Da quel viaggio
non torna più e di lui si perdono le tracce. Cosa è successo davvero?
Non lo sapremo mai, probabilmente.
Una vita passata a studiare materia e antimateria, quella di Majorana,
particella e antiparticella, sé stesso e anti sé stesso: cosa accomuna
lo spirito umano alla fisica? Forse la stessa verità.

SIMONE FAUCCI – Teatri della Resistenza
Dopo il debutto al Festival dei Due Mondi nello spettacolo di prosa su
Lucrezia Borgia, Simone Faucci lavora con il regista Franco Però
interpretando testi di drammaturgia contemporanea, con Henning Brockhaus
nel Don Chisciotte, con Peter Shumann dei Bread&Puppet. Sotto la
direzione di Piero Maccarinelli, è attor giovane accanto a Luciano
Virgilio e Marina Malfatti nella commedia “Gallina Vecchia” di Augusto
Novelli sul palcoscenico della Pergola. Lavora con Lucia Poli in
spettacoli con la regia di Angelo Savelli. A Roma, con Teresa Pedroni, è
attore e aiuto regia accanto a Roberto Herlitzka, Gianluigi Fogacci e
Paolo Ferrari in testi di Kafka, Thomas Bernhard e Antonio Tabucchi. Nel
2003 dà il via alla compagnia “Teatri della Resistenza”, in
collaborazione con Regione Toscana, con opere di teatro civile e teatro
scienza. Nel Cinema, Faucci spazia da film finanziati dal Ministero a
produzioni indipendenti e in tv in fiction di Mediaset e Rai.