Artemi Bendandi conduce attività di ricerca focalizzata sullo studio della cromatina, l’insieme di alcune proteine, chiamate istoni, e DNA che permette al genoma di compattarsi sufficientemente per adattarsi all’interno del nucleo cellulare. I temi centrali della sua ricerca riguardano lo studio computazionale delle interazioni elettrostatiche tra DNA e proteina, tramite lo studio delle interazioni elettrostatiche tra due coppie di nucleosomi e dell’importanza elettrostatica delle “histone tails”, i terminali disordinati degli istoni che possiedono carica positiva, contrastando quindi la carica negativa del backbone del DNA, influenzando vari processi di interesse biologico. Per eseguire la sua ricerca, Artemi usa applicazioni computazionali dell’equazione Poisson Boltzmann e la dinamica molecolare. Durante il suo Dottorato ha anche partecipato a ricerca teorica riguardante la Mueller matrix microscopy, contribuendo a lavori riguardanti sviluppi teorici del formalismo della coherency matrix, e ad applicazioni di questo metodo su campioni biologici. La Mueller matrix microscopy in generale, e l’utilizzo della coherency matrix in particolare, permettono l’aumento del contrasto in una maniera label-free e non invasiva, proprietà molto importanti per l’imaging di campioni biologici.