Stima della migliore quota di ascolto tramite valutazione della propagazione acustica sottomarina

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Fabio Ferrera

Ambito della ricerca

Fisica applicata

Abstract

La propagazione del suono in mare è un problema di interesse in molti campi applicativi. La pressione acustica generata da un target (es. cetacei, navi o fenomeni naturali, ecc.) tende a propagarsi meglio in alcuni percorsi. Stimare questi percorsi può essere utile a migliorare la ricerca e il monitoraggio di targets sottomarini da parte di un veicolo autonomo dotato di sensori idrofonici.

Sulla base di

  • informazioni ambientali, quali ad esempio lo stato del mare, il profilo di velocità in funzione della profondità, la conformazione del fondale
  • tipologia di targets, quali barche, delfini, capodogli, ecc
  • bande frequenziali utilizzabili e parametri rilevanti del ricevitore acustico

si dovranno valutare le perdite di intensità dell’onda acustica causate dalla propagazione del suono nel mezzo, e di conseguenza ottenere una stima della portata di scoperta da parte di uno o più sensori acustici passivi. Tale valutazione sarà la base per trovare la migliore profondità di ascolto.

La tesi comprenderà:

  • lo studio teorico del problema valutando le possibili soluzioni dell’equazione d’onda (ad esempio metodo del ray-tracing e del gaussian beam) atte a calcolare le perdite di intensità dell’onda lungo il suo percorso.
  • la definizione dell'algoritmo che implementi l’equazione del sonar passiva
  • la simulazione ed il test in laboratorio di un metodo iterativo di stima della migliore profondità di ascolto

 

La tesi, proposta in collaborazione con Leonardo Sistemi Integrati s.r.l., prevede lo svolgimento di una parte del lavoro di tesi in azienda.