Nell’ambito dello sviluppo di nanomateriali intelligenti per applicazioni biomediche, un aspetto fondamentale riguarda lo studio dell’interazione tra nanoparticelle funzionalizzate e la membrana cellulare. In particolare, nanoparticelle del diametro di pochi nanometri, costituite da un nucleo d’oro ricoperto da una miscela di ligandi carichi e idrofobici, rappresentano un sistema interessante perché sono in grado di inserirsi in modo spontaneo e non distruttivo nel doppio strato lipidico della membrana.

Il lavoro di tesi consisterà nello studio sperimentale dell’interazione di queste nanoparticelle con membrane cellulari modello mediante tecniche biofisiche come la spettroscopia in fluorescenza e la microscopia a forza atomica. Verrà esplorato il ruolo della composizione e della possibile asimmetria della membrana e verrà studiata la capacità delle nanoparticelle di indurre la fusione di membrane, un fenomeno alla base di numerosi processi cellulari di importanza vitale.

Questa ricerca è parte di una consolidata collaborazione con il gruppo di Fisica Teorica della Materia Condensata del DIFI (Prof. G. Rossi), Materials Characterization Facility IIT (Dott. S. Dante) ed École Polytechnique Fédérale de Lausanne (Prof. F. Stellacci).