Alcuni risultati sperimentali suggeriscono l’esistenza di nuovi neutrini ancor più debolmente interagenti di quelli del Modello Standard. L’apparato di Borexino, con la sua straordinaria radio-purezza, è lo strumento ideale per ricercare questi nuovi neutrini “sterili".
Il progetto SOX, finanziato dalla Comunità Europea con un Advanced Grant di 3.5 milioni di euro, cercherà di confermare o escludere l’esistenza di questi neutrini sterili con due sorgenti artificiali di neutrini di straordinaria intensità posizionate immediatamente sotto il rivelatore di Borexino. Il gruppo di Genova è leader internazionale del progetto e si occupa, in particolare, di realizzare un calorimetro ad altissima precisione essenziale per la misura dell’intensità delle sorgenti, dello sviluppo delle simulazioni MonteCarlo, dell’analisi dei dati di fisica, e del coordinamento dell’intero progetto.
Il progetto SOX è finanziato dallo European Research Council (ERC)