ECHO: un incontro tra le profondità dello Spazio e gli abissi del mare

un incontro tra le profondità dello Spazio e gli abissi del mare

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Speakers

Matteo Sanguineti
Dipartimento di Fisica - Università di Genova

Details

Le profondità del mare sono uno dei luoghi ancora più inesplorati del nostro pianeta, ma proprio in questi abissi possiamo trovare una connessione tra l'infinitamente piccolo e lo straordinariamente grande. Il messaggero attraverso cui queste due realtà si incontrano è l'onda sonora: sui fondali del Mediterraneo (al largo di Capo Passero, in Sicilia, e di Tolone, in Francia), a migliaia di metri di profondità, un gruppo di ricerca internazionale sta infatti costruendo il più grande telescopio sottomarino mai esistito: KM3NeT. Questo rivelatore è stato progettato per la misura di neutrini prodotti da sorgenti astrofisiche come i nuclei galattici attivi o le supernove. Al contempo, però, registra anche tutti i suoni ambientali degli abissi del Mediterraneo. Ecco dunque la connessione tra l'infinitamente piccolo e lo straordinariamente grande attraverso le onde sonore: i microfoni di KM3NeT registrano infatti  le vocalizzazioni dei grandi mammiferi marini dei nostri mari, come capodogli e balenottere, ma anche le emissioni sonore indotte dalle interazioni dei neutrini quando interagiscono con i nuclei atomici presenti nell'acqua. Attraverso il linguaggio comune delle onde sonore, è così possibile istituire un 'dialogo' tra i mammiferi delle profondità marine e i neutrini delle profondità del Cosmo.

https://www.youtube.com/channel/UCXj-JZfoDiVVuR2zGhb9ltQ